Le imprese femminili sono poco credibili per le banche. Solo 4 su 10 ottengono un prestito e difficilmente l’importo erogato corrisponde a quello richiesto.
Il 7,4 per cento delle imprese femminili del terziario ha chiesto finanziamenti alle banche nell’ultimo trimestre del 2013, di queste il 62,4 per cento non lo ha ottenuto o lo ha ottenuto in misura inferiore a quello richiesto. Non solo: un’azienda ‘rosa’ su 3 ha dovuto tagliare il personale.
Peggiorano tutte le condizioni generali del credito ad accezione di quelle relative ai tassi di interesse, il 60 per cento delle imprese femminili del terziario giudica peggiorato il costo dei servizi bancari nel complesso.
I dati emergono dell’indagine congiunturale dell’Osservatorio Credito Confcommercio sulle imprese femminili del terziario realizzata in occasione del Primo Forum nazionale Terziario Donna Confcommercio che si terrà domani a Palermo.
Una situazione di difficoltà generalizzata che colpisce il già tartassato mondo dell’impresa femminile più di altri.