I professionisti, gli esercenti e le imprese dal 30 giugno saranno obbligati a dotarsi di sistemi di pagamento elettronici. Che si tratti di estetiste o dentisti saranno obbligati ad accettare pagamenti con carte di credito e bancomat per pagamenti superiori ai 30 euro.
Infatti, il Tar del Lazio ha respinto le richieste del Consiglio nazionale degli architetti che chiedeva la sospensione del decreto ministeriale del 24 gennaio. Il provvedimento rendeva obbligatorio l’uso del pos sia per le imprese che per i professionisti.
“Il decreto impugnato sembra – si legge nell’ordinanza del Tar – sembra rispettare i limiti contenutistici e i criteri direttivi e impone perentoriamente e in modo generalizzato che a decorrere dal 30 giungo 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito”.