Le applicazioni mediche e per la salute presenti negli store dei principali smartphone e tablet finiscono nel mirino del Garante della Privacy. L’ente ha deciso di verificare il livello di trasparenza nell’uso di informazioni personali degli utenti, le autorizzazioni richieste per il trattamento dei dati sensibili.
L’operazione del Garante della Privacy si inserisce all’interno del Privacy Sweep 2014, una iniziativa promossa dal Global Privacy Enforcement Network, un network internazionale che mira alla cooperazione tra le diverse autorità garanti della privacy. L’indagine verrà effettuata tra il 12 e il 18 maggio.
Nella loro ricerca a tappeto “sweep” le autorità esamineranno alcune applicazioni e raccoglieranno le informazioni raccolte in un report dove verranno utilizzati indicatori in grado di descrivere la conformità della applicazioni alle norme nazionali sulla privacy.
Le applicazioni saranno all’incirca una cinquantina tra quelle più scaricate dagli store di Android, Apple e altri. Con questa iniziativa, sostengono le autority, sarà possibile accrescere la consapevolezza della necessità di proteggere i propri dati personali e sviluppare un approccio per sensibilizzare gli utenti all’utilizzo delle informazioni.