Nella giornata della matematica promozione del Palermo in serie A, un’altra svolta potrebbe essere stata impressa al campionato dalla vittoria dell’Empoli a Brescia e dal contemporaneo incredibile pareggio del Latina a Castellammare di Stabia.
I toscani si dimostrano da subito determinati e vanno in vantaggio alla mezz’ora con Maccarone. I padroni di casa pervengono al pari in chiusura di tempo con un calcio di rigore trasformato da Caracciolo. Nella ripresa arriva poi l’1-2 di Tavano e Verdi a completare le marcature per l’intero tridente azzurro.
A sorpresa, e contro ogni pronostico, si ferma il Latina in casa della Juve Stabia. Vanno avanti proprio le Vespe, già retrocesse in Lega Pro, ma vogliose di far vedere che si impegneranno alla morte fino alla fine del campionato. I gialloblu passano in vantaggio al 14′ con Doukara che raccoglie sotto porta un cross di Zampano. Il Latina soffre poi fino al 78′ quando il solito Jonathas inzucca un cross di Bruno e batte Viotti.
I nerazzurri pontini vengono agganciati da un Crotone mai domo che apochi minuti dalla fine riesce ad avere ragione di un Padova mai domo ma adesso a forte rischio retrocessione. A portare in vantaggio i calabresi è Bidaoui al quale risponde Improta al 76′. All’85’ è Pettinari a consegnare la vittoria a Massimo Drago.
Torna a vincere anche il Cesena dopo la brutta battuta d’arresto contro il Brescia. Nello scontro diretto con l’Avellino i bianconeri hanno la meglio grazie alle reti di Camporese e Garritano su rigore, entrambe arrivate nel secondo tempo.
Vince il Modena in casa del Siena e si ripropone ai margini della zona playoff. Babacar e due volte Granoche spingono in alto i canarini. Rosseti rende meno amara la sconfitta. Giornata funestata dal nbrutto episodio che ha visto protagonista il presidente bianconero Massimo Mezzaroma. Un gruppo di quattro tifosi, a partita in corso, si è introdotto in tribuna cercando di aggredire il patron del Siena. I facinorosi sono stati bloccati da steward e forze dell’ordine e sono stati poi portati fuori dallo stadio per essere identificati e sottoposti ad accertamenti.
Vittoria esterna anche per il Bari che espugna Terni con il medesimo risultato di Siena-Modena. Il 3-1 dei biancorossi è firmato da Nadarevic, Ceppitelli e Delvecchio, a segno dopo la rete del vantaggio rossoverde segnata da Antenucci.
Sempre più giù va il Pescara di Serse Cosmi, sconfitto anche a Carpi e scavalcato in classifica proprio dai biancorossi. I ragazzi di Pillon vanno in vantaggio con Di Gaudio nel primo tempo e chiudono il match con un rigore di Sgrigna nella ripresa. Adesso i biancazzurri devono stare attenti a non essere risucchiati in zona retrocessione.
In basso lo scontro salvezza tra Cittadella e Varese è stato stravinto dai veneti. Un poderoso 5-1 che rischia di inguaiare anche i lombardi adesso a un solo punto di distacco dai patavini. La squadra di Sottili rischia seriamente di finire ai playout.
Nell’anticipo di venerdì lo Spezia inizia a scrivere la sentenza di condanna della Reggina dopo il 2-1 casalingo. Tredici i punti che separano i calabresi dal Novara. ne rimangono 15 a disposizione, motivo per cui già sabato prossimo in casa contro il Brescia potrebbe arrivare la matematica retrocessione in Lega Pro.
RISULTATI
SPEZIA-REGGINA 2-1 (giocata venerdì)
BRESCIA-EMPOLI 1-3
CARPI-PESCARA 2-0
CESENA-AVELLINO 2-0
CITTADELLA-VARESE 5-1
CROTONE-PADOVA 2-1
JUVE STABIA-LATINA 1-1
SIENA-MODENA 1-3
TERNANA-BARI 1-3
CLASSIFICA
Palermo 78, Empoli 62, Crotone 58, Latina 58, Cesena 56, Virtus Lanciano 55, Spezia 54, Modena 53, Trapani 53, Avellino 52, Siena 52, Bari 51, brescia 49, Carpi 49, Pescara 47, Ternana 45, Varese 43, Cittadella 42, Novara 40, Padova 35, Reggina 27, Juve Stabia 18.
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