Non usa mezzi termini il presidente Napolitano: “Se volessimo dare un nome – dice il presidente della Repubblica – a questa giornata non è eccessivo parlare di allarme lavoro”. In occasione della cerimonia al Quirinale per la Festa del Lavoro il presidente Napolitano sottolinea che “No non è eccessivo parlare di allarme lavoro: per suscitare il massimo di reazioni in tutti i sensi, non certo per abbandonarsi allo scoramento”.
Il presidente poi lancia un appello ai sindacati “Scongiurino l’esasperazione della protesta”. L’invito di Napolitano alle organizzazioni sindacali è quello di “concorrere alla ricerca di soluzioni solidaristiche e innovative coraggiose e determinate”. Sulle politiche del governo di Matteo Renzi sul lavro spiega: “il confronto è fisiologico e il dissenso pienamente libero di esprimersi: ma le scelte conclusive non possono tardare a lungo”.