Una condanna con il patteggiamento della pena, 81 rinvii a giudizio e 22 proscioglimenti con formula piena perché il fatto non sussiste. È l’esito dell’udienza preliminare del processo sul presunto caso di assenteismo al comune di Modica con 104 dipendenti comunali di palazzo San Domenico coinvolti.
Una sola condanna è stata applicata dal gup Andrea Reale nei confronti di Angelo Di Stefano, che, tramite il suo legale e con il consenso del pm, ha patteggiato un anno e sei mesi di carcere, con la sospensione condizionale. Di Stefano fu a suo tempo licenziato dall’ente comunale e poco dopo se ne andò in pensione.
Stando all’accusa, l’ex dipendente avrebbe alterato date e orari di entrata e uscita da palazzo San Domenico, per sé e per altri colleghi, accedendo direttamente al sistema informatico, dal momento che sarebbe stato in possesso delle password. A parte i 22 imputati prosciolti, gli altri 81 dovranno comparire dinanzi ai giudici il 13 gennaio 2015 per rispondere dei reati di truffa aggravata in concorso ai danni dell’ente.