Abolire il test di medicina. Non è una boutade ma una proposta lanciata dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, infatti, la titolare del dicastero ipotizza la sostituzione dell’attuale test d’ingresso con un sistema “alla francese”.
“Consisterebbe nel permettere a tutti di frequentare il primo anno – spiega la Giannini – mettendo uno sbarramento finale: se passi gli esami ti iscrivi al secondo anno, altrimenti sei fuori”.
L’idea nasce dal fatto che “il sistema dei test a risposta multipla” non viene considerato in assoluto “il migliore”. Ma Giannini riconosce anche che “il bilanciamento tra fabbisogno di camici bianchi e numero di laureati è sacrosanto”.
Il ministro ci tiene a precisare che “non diventa più facile passare in questo modo ma semplicemente si spalma la valutazione della prova di un singolo giorno ai risultati di un intero anno di studio”.
LEGGI ANCHE:
Visualizza Commenti
Bella idea cosi i raccomandati entrerebbero tutti e i figli di nessuno tutti fuori!!!! E dove la mettiamo con tutti i ragazzi che hanno provato e riprovato chi darà indietro il tempo perduto e i sacrifici fatti???
Si modello equo grazie!.
Io figlio di prof di medicina all’università avrò grossi problemi a superare gli esami il primo anno grazie alle conoscenze dei miei genitori..
Forza!
Non è certo il test che garantisce l'ingresso dei migliori e più motivati. Il sistema alla francese invece fa andare avanti chi studia un anno intero e supera i 2 test che vengono sostenuto durante l'anno. Chi passa al secondo anno è sicuramente bravo. Spesso non bisogna inventare nulla di incredibile ma copiare da chi fa funzionare bene le cose.
Vorrei dire a "Stufa" che non sono solo gli studenti di medicina a studiare 6 anni e non trovare poi il posto di lavoro. Per non parlare poi che il metodo dei test contribuisce solo a rimpinguare le tasche già piene delle scuole private e far passare tanti imbroglioni!! Sono d'accordo con il criterio della specializzazione. BASTA CON I TEST TRUFFA!!!
Allora è vero che questo e' il governo della mafia, perché' così ritornano in campo gli amici degli amici medici e baroni.
Prego si accomodi a casa ministro.
Ok, facciamo fare selezione ai Prof.
L'idea della ministra è un'idea. I tempi e la maggioranza per attuarla non ci sono. Quindi si abolisca la graduatoria nazionale e si ritorni ai vecchi tempi.
Io proprio non riesco a capire come una persona dotata di un minimo di ragione ( e di buonafede) possa pensare che, il sistema di accesso alla facoltà di medicina francese, sia minimamente applicabile all’Italia. Selezione durante il primo anno di corso! Un sistema fatto apposta per selezionare ( positivamente s’intende) il figlio, il figliastro, il nipote, l’amante, il cumparo, la cummara, il conoscente, il conoscente del conoscente (prosegue …..) . Ma per favore! Smantellare il sistema di selezione attuale invece di miglioralo, significa eliminare quel barlume di meritocrazia che ha permesso al figlio del calzolaio di laurearsi in medicina. Meditate gente, meditate.
I test sono un aggravio per la famiglia e perdita di aspirazione nei giovani
La scelta deve essere libera e valutata con gli esami
Buongiorno,mi chiamo federica e volevo parlare di un'idea che ho nella testa,vado a scuola all'olivetti di monza,é una scuola alberghiera.
i ragazzi sono sempre meno interessati alla vita e alle materie di scuola e penso che fare delle nuove materie come ad esempio pensare o cosa accade nel mondo sarebbe molto interessate per farci crescere,non solo con voti e sapendo vite di persone vissute anni e anni fa ma come vivere ADESSO,abbiamo bisogno di un'aiuto,noi saremo il futuro e non voliamo essere ignoranti,vogliamo inparare a vivere, a pensare,non essere delle macchine,dei robot,vogliamo essere qualcuno nella vita,vorremo tanto capirne di piu,inparare a vivere ed essere un BUON FUTURO NELLA SOCIETÁ.