La curva dei tifosi dell’Inter rimarrà chiusa in occasione delle prossime due partite casalinghe dei nerazzurri. Quindi i tifosi non potranno andare nel settore loro dedicato in occasione dell’ultima partita di campionato con la Lazio e nella prima casalinga della stagione 2014/2015. Potrebbe quindi saltare la festa dedicata al capitano Javier Zanetti, prevista proprio per la partita del 10 maggio contro i biancocelesti.
La decisione del giudice sportivo, Gianpaolo Tosel, è arrivata in seguito ai cori discriminatori in occasione dell’ultima partita di campionato contro il Napoli. Comminata anche un’ammenda di 50 mila euro.
Per Tosel i cori dei tifosi nerazzurri costituiscono “un evidente comportamento discriminatorio per origine territoriale”. I cori sono stati intonati da quasi tutti gli occupanti del settore e “perfettamente percepiti dai collaboratori della Procura Federale, collocatisi in varie posizioni nel recinto di gioco”.
L’Inter aveva già subito un provvedimento di questo tipo ma la pena era stata sospesa. La recidiva fa così scattare la chiusura per il doppio delle giornate. Il presidente Erick Thohir non è d’accordo con il provvedimento di Tosel perché, a suo dire, “non è razzismo ma una discriminazione legata alla rivalità fra tifoserie, fra città, chi va allo stadio è portato a partecipare emozionalmente alla partita e questo lo porta a eccedere un po’. Detto questo, bisogna rispettare le decisioni” ha detto il patron nerazzurro a Sky Sport.