Il Ministero del lavoro lancia il progetto “Garanzia giovani”, dedicato agli under 30 che non lavorano, non studiano e non seguono alcun corso formativo.
Come spiega il ministro Giuliano Poletti basterà iscriversi al portale www.garanziagiovani.gov.it e i giovani under 30 cosiddetti “neet” verranno chiamati da un’agenzia per l’impiego regionale o privata convenzionata per un colloquio. Al termine dell’incontro verrà redatto un profilo. Nel giro di 4 mesi ogni aderente riceverà una proposta concreta.
Questa potrà prevedere “un contratto di apprendistato, un corso di formazione,un percorso di specializzazione o un servizi civile presso i centri che saranno selezionati attraverso dei bandi. Oltre ai lavoratori, stiamo lavorando perché anche le imprese si iscrivano al portale per facilitare il lavoro di incrocio tra offerta e domanda di lavoro delle agenzie”.
Intanto la settimana che si apre vedrà partire l’esame del decreto lavoro al Senato: “Spero che si rispettino i tempi stabiliti per la conversione in legge – afferma Poletti -. La Camera ha mantenuto le caratteristiche essenziali dell’intervento che sono la durata dei contratti a termine di 36 mesi , l’eliminazione della causale, la semplificazione anche rispetto all’apprendistato”.
Infine sulla questione esodati: “Abbiamo convocato un tavolo per il 7 maggio. Sarebbe inopportuno e scorretto parlare già oggi di ipotesi concrete. Posso dire che l’obiettivo è trovare una soluzione strutturale al problema mettendo fine a interventi spot che ci sono stati finora. Interventi sicuramente utili ma parziali”.
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ma per i 50 enni senza lavoro non fanno mai niente?????
signor ministro, tolga il vincolo per cui rientrano nelle iniziative solo i giovani che hanno lasciato la scuola da 4 mesi, pensi ad un 29enne che ancora non si laurea o si è laureato 4 mesi fa che dici è più meritevole di uno che oggi ha 25 anni compiuti e si è già laureato (da un anno, però) con il 3+2. non pensa che sia una totale ingiustizia?????
errata corrige "che dice"