Quando gli agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione Roberto Mancinelli, legato ai Badalamenti, ha gettato dalla finestra una pistola con la matricola abrasa. Il colpo in canna. L’uomo si era sistemato in una casa a Tor Bella Monaca, a Roma. Per l’uomo è scattato l’arresto per detenzione di arma clandestina ed è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Lo riporta il Messaggero.
Ai poliziotti ha detto di avere con sé l’arma perchè teme ritorsioni: sarebbe stato minacciato di morte insieme ad altri due malavitosi. Mancinelli, 42 anni, non ha mai scontato una condanna in carcere. Gli investigatori adesso stanno indagando per comprendere se il quarantenne arrestato possa avere un posto di spicco nella criminalità di Tor Bella Monaca. l’uomo era nel mirino delle forze dell’ordine da qualche tempo. La polizia teneva sotto osservazione il quarantenne che conduceva una vita regolare.
Mancinelli convive con la figlia di uno dei fratelli di Tano Badalamenti, all’epoca boss di Cinisi. L’uomo, secondo quanto è emerso finora, al momento della perquisizione quando ha capito che la polizia era davanti alla porta di casa sua, avrebbe chiuso a chiave e ha gettato dalla finestra una scatola con contanti, droga e una pistola Beretta calibro 7.65. Sono stati gli agenti a recuperare poi il pacco e il suo contenuto.