Parcheggio abusivo dato in sub appalto con pedaggio riscosso a calci e pugni. La centralissima piazza Marina a Palermo era diventata terreno di conquista da parte di una sorta di criminalità diffusa.
Lo ha scoperto la polizia intervenuta apparentemente per un rissa fra un italiano ed un extracomunitario. Una vera e propria aggressione a calci e pugni ai danni di un nigeriano con regolare permesso di soggiorno che da tempo aveva avviato anche una attività di parcheggiatore abusivo nella piazza.
Indagando sulla vicenda la polizia ha scoperto che un nucleo familiare abitante proprio in zona si era letteralmente impossessato della grande piazza monumentale nel centro di Palermo ed “affittava” le aree di sosta abusiva a vari cittadini italiani ed extracomunitari.
A gestire il giro sarebbe stato Salvatore Sardina, pregiudicato di 51 anni residente in vicolo delle Travi. Da ogni extracomunitario a cui affidava una zona di sosta chiedeva 20 euro al giorno durante la settimana, 30 nel fine settimana. il gioco è finito nel pomeriggio di ieri.
Quando Sardina ha chiesto al nigeriano le 30 euro della giornata considerandola pre festiva, l’extracomunitario si rifiutava non avendo ancora incassato soldi a sufficienza. Ne scaturiva l’aggressione a calci e pugni sotto gli occhi dei passanti che chiamavano la polizia.
Ci sono volute ore per convincere il nigeriano a raccontare la vera storia e ad arrestare sardina per lesioni personali ed estorsione.