Sbarchi senza fine nel Canale di Sicilia. Anche due rimorchiatori civili – ha reso noto nel pomeriggio la Marina Militare – hanno contribuito ieri al soccorso di migranti ieri: le imbarcazioni Asso 25 e Almisan, in assistenza, hanno dato aiuto 326 migranti. Il rimorchiatore Asso 25 ha recuperato un migrante ferito subito trasbordato su Nave San Giorgio per essere curato dallo staff medico di bordo.
La Marina ha confermato che la nave anfibia San Giorgio ha ultimato le operazioni di soccorso 1066 migranti e dirige verso il porto di Augusta. Il pattugliatore Cassiopea ha soccorso 250 persone su una imbarcazione e, dopo aver imbarcato altri 150 migranti dalla motovedetta CP 306 della Capitaneria di Porto soccorsi in precedenza, dirige verso Porto Empedocle per lo sbarco. La corvetta Urania è già attraccata nel porto di Pozzallo con a bordo 400 migranti, tra cui 61 donne, 72 minori e 12 neonati. Tre donne sono in stato di gravidanza.
Intanto è in corso a Pozzallo lo sbarco di 395 persone soccorse in mare dalla nave Urania della militare militare italiana nell’ambito del dispositivo Mare nostrum. L’imbarcazione è ancorata alla rada e i migranti sono trasportati sul molo con un rimorchiatore e una motovedetta. Dopo i controlli di rito saranno trasferiti nel vicino Centro di prima accoglienza. Intanto dall’aeroporto di Comiso è previsto che decolli alle 17.30 il secondo volo charter con altri 150 extracomunitari che saranno trasferiti in altre strutture.