La Fondazione orchestra sinfonica siciliana è nell’occhio del ciclone per i debiti, le inchieste della magistratura ordinaria e contabile, le nuove consulenze.
Come scrivono alcuni organi d’informazione la procura della Corte dei conti sta indagando per sapere che fine abbia fatto un’auto Alfa 156 scomparsa, insieme a tappeti e quadri, e sull’uso che ha fatto di quest’auto l’ex sovrintendente ed ex assessore regionale Ester Bonafede.
La procura palermitana, invece, indaga sui conti della Foss in rosso fisso dopo assunzioni e spese fatte negli anni scorsi (ad esempio mobili – scrive Repubblica Palermo – acquistati a Sambuca di Sicilia (Ag) per la bouvette palermitana della fondazione).
La nuova sovrintendente, la titolare di palestre Valeria Grasso, ha nominato – scrive il Giornale di Sicilia – consulente il marito, il commercialista Maurizio Orlando, che si aggiunge ad altri 17 esperti e al fratello di Grasso, Vincenzo, che dovrebbe occuparsi di marketing.
La fondazione riceve decreti ingiuntivi senza sosta dai creditori Ae i dipendenti a fine mese non riceveranno lo stipendio perchè le casse sono vuote.