Dritan Demiraj, 29 anni, già reo confesso dell’omicidio dell’ex convivente Lidia Nusdorfi uccisa il primo marzo scorso a coltellate nel sottopasso della stazione di Mozzate, ha ammesso di aver ucciso anche l’ultimo fidanzato della donna.
Silvio Mannina, 30 anni, originario di Bologna, sarebbe stato strangolato con un cavo elettrico e sepolto in una cava a Santarcangelo di Romagna. Questo in base alle ammissioni fatte da Demiraj. I carabinieri sono tornati sul luogo indicato da Demiraj, alla Mannina, dove è stato ritrovato il cadavere.
L’ennesimo dramma della gelosia si è consumato tra fine febbraio e i primi di marzo scorso. Inizialmente Demiraj avrebbe fatto fuori Mannina, riuscendo a contattarlo con un pretesto e successivamente uccidendolo, dopo essersi incontrati a Rimini. Con il telefonino dell’uomo Demiraj avrebbe poi contattato l’ex compagna, poi uccisa a Mozzate.