Il secondo trimestre dell’anno fiscale 2014 si è concluso in modo positivo per Apple. La società fondata da Steve Jobs ha ottenuto ricavi per 45,6 miliardi di dollari, ben oltre le previsioni della società di Cupertino che aveva messo in conto di ricavare tra i 42 e i 44 miliardi di dollari. Risultati che hanno superato anche le previsioni degli analisti, che non avevano scommesso oltre i 43,5 miliardi di dollari. L’utile netto ottenuto dalla società di Cupertino è di 10,2 miliardi di dollari, risultato che supera quello dell’anno scorso quando gli utili registrati erano di 9,5 miliardi di dollari.
Sembrerebbe quindi che le vendite dei prodotti della mela morsicata all’estero, che costituiscono il 66 per cento del fatturato, stiano trascinando la società. La Apple ha anche diffuso alcuni dati sulle vendite dei prodotti. In testa alla classifica interna della società troviamo iPhone, ma non si ancora quali siano i modelli che hanno venduto di più e quelli che hanno deluso, con 43,7 milioni di pezzi. Dietro allo smartphone di Apple si trova l’iPad, anche qui non sono stati diffusi i dettagli sui modelli, con 16,3 milioni di unità vendute. Mentre i Mac, i computer, hanno raggiunto 4,1 milioni di pezzi, ma anche in questo caso non si conoscono i dettagli se siano iMac o MacBook.
Le vendite di iPhone sono aumentate, in parte, grazie all’accordo fatto da Cupertino con China Mobile, il più grande operatore di telefonia mobile cinese, per vendere il telefono allegato a piani tariffari speciali. Ma le cose vanno meno bene per iPad, le vendite del tablet sono in calo, rispetto all’anno scorso, del 16 per cento. Per il prossimo trimestre in casa Apple si aspettano ricavi compresi tra i 36 e i 38 miliardi di dollari.