Amici 13 daytime del 24 aprile 2014
Continuano le verifiche e le valutazione dei professori della scuola di Amici. In studio arriva la maestra Alessandra Celentano che chiama il ballerino della Squadra Bianca, Lorenzo. “Chi pensi debba vincere la categoria ballo quest’anno secondo te?” gli chiede l’insegnante a bruciapelo. Lorenzo pensa di aver le carte in regola per essere il vincitore perché si ritiene più versatile rispetto agli altri.
La Celentano gli chiede anche: “Come mai i giudici ti fanno tanti complimenti e poi non prendi mai il punto?”. E Lorenzo dice che forse non viene apprezzata la tecnica ma il fatto che non riesce a trasferire al pubblico quello che sta raccontando con la danza. È proprio questo il punto che voleva affrontare la maestra che dice al danzatore che rischia di essere “troppo tecnico”. L’emotività deve uscire da tutti i pori, “Christian ne ha fatto il suo punto di forza” incalza la Celentano. “Il pubblico ha bisogno di questo”.
La maestra gli chiede un’improvvisazione ma per lei Lorenzo mette dentro l’esibizione “troppa roba”, troppo movimento. Arriva a dirgli di stare immobile per regalarle un’emozione. “Credo che questo sia un esercizio che devi fare. Stando fermo devi viaggiare con il tuo cuore, con la tua mente e viaggiare una via tua” gli dice Alessandra Celentano.
Lorenzo tornato in sala relax si confronta con i suoi compagni di Squadra che gli dicono che deve smettere di confrontarsi con Christian. Ma lui insiste, dice che in “questo contesto” i suoi punti di forza non contano ma Luca e Alessandra Celentano lo smentiscono: “Non ci sono contesti, l’importante è sempre e solo arrivare al pubblico. Non puoi pensare di arrivare solo ai tecnici della danza. L’arte è per tutti e deve essere per tutti non per gli addetti ai lavori”. L’insegnante alla fine decide di proporlo al direttore artistico della Squadra ma gli ribadisce il punto su cui deve lavorare.
I ragazzi della Squadra Bianca scoprono con chi devono duettare: Gigi D’Alessio e Giorgia. I ragazzi della Squadra Blu invece avranno la possibilità di cantare con Umberto Tozzi e Luca Carboni.
Il cantante Paolo arriva a lezione. “Quello che non deve succedere è il calo di tensione” lo rimprovera l’insegnante di canto. “L’unica medicina è la concentrazione. Per tre ore devi essere isolato dal mondo e stare solo lì”. Anche perché “se sbagli quel momento sei fregato perché non torna più”. Dopo “la sgridata” il cantante riceve in confessionale una telefonata dei genitori e l’emozione è inevitabile.
Dall’altro lato Nick parlando con Alessio esprime il desiderio di duettare con il loro direttore artistico Miguel Bosè e subito dalla produzione lo accontentano e la canzone proposta è una che Bosè ha cantato con Ricky Martin. In casetta arriva anche Garrison che aiuta Nick nell’esibizione di questo duetto: “Non voglio farti fare una coreografia ma devi scioglierti un po’…” e iniziano a provare.
La produzione annuncia ai ragazzi che durante il quinto serale ci sarà anche una comparata di ballo tra Vincenzo e Christian.