Amarezza e riscatto sia sul grande schermo che nella vita reale. Perché la storia di Davide “Fuxia” Cordova è un film che si è consumato sulla pelle di questo figlio di una Catania che stava cambiando, ma che ancora faceva fatica ad accettare tutti.
“Più buio di mezzanotte” racconta l’adolescenza di un ragazzo omosessuale che scappa di casa finisce a vivere alla Villa Bellini di Catania e che poi spicca il volo verso il Continente dove Davide diventa Fuxia, drag queen del Muccassassina, la serata gay più popolare d’Italia, un pezzo di Londra o New York a Roma.
Tutto vero, tutto vissuto. È ancora da vivere, però, il debutto a Cannes del film girato a Catania fra la via Delle Finanza, la Civita e la Villa Bellini, in quei luoghi dove si vende l’amore e si trova amicizia. Davide, che ne frattempo è tornato a Catania dove ha comprato una casa proprio alla Civita diventando un punto di riferimento per tanti, oggi racconta la sua città e il sogno della Croisette.
“Amo la mia città e ricordo con nostalgia gli anni della Villa Bellini – spiega Davide Cordova – ma paradossalmente i catanesi allora erano più morbidi con il mondo omosessuale, eppure stiamo parlando dei machissimi anni ’80. Oggi in città si respira un’aria stizzita con il mondo gay, forse perché paradossalmente ci sono meno eventi, meno spettacoli, minore visibilità per il genere”.
Ci spieghi…
“È una questione di educazione culturale. Prendete il caso di Muccassassina: chi c’è stato sa cosa è. Personalmente, ritengo sia stata soprattutto una palestra mentale per tanti ragazzi eterosessuali impreparati a convivere con le diversità. Mucca ha dimostrato che ci si può divertire assieme senza barriere e facendo crollare ogni pregiudizio. Anche se siamo a due passi dal Vaticano…”
“Più buio di mezzanotte” rappresenterà il cinema italiano al Festival di Cannes e sul red carpet, ovviamente ci sarà anche Davide Cordova…
“A me sembra un sogno! Oltre che una responsabilità…”
Ma ci sarà Davide o Fuxia?
“Voglio essere l’uno e l’altra perché Fuxia è una parte di Davide. Fuxia è il mio lavoro, il film, però raccontando la mia vita. Non nascondo di essere in grande confusione, voglio mettere in ordine i pensieri e presentarmi nel migliore dei modi a Cannes per essere Davide ‘Fuxia’ Cordova, catanisi di Catania, ma cittadino del mondo”.