Fabio Capello annuncia il suo ritiro al termine dei Mondiali del 2018 che si terranno in Russia. In quell’occasione il tecnico friulano guiderà proprio i padroni di casa che guida dall’agosto del 2012.
“Avrò 71 anni alla fine della manifestazione, è il momento giusto per dire basta. Farò come Alex Ferguson – ha detto al sito sportivo R-Sport -: lui ha lasciato a 72 anni, io me ne andrò un anno prima. Quello con la Russia è il mio ultimo contratto da allenatore”.
Fabio Capello ha iniziato la sua carriera di allenatore nel 1986/87, guidando per le ultime 5 partite di campionato il Milan e conseguendo una qualificazione Uefa dopo essere stato per quattro anni allenatore della Primavera. Nel 1991, dopo quattro anni come dirigente sportivo della Polisportiva Milan, è tornato in panchina per allenare nuovamente i rossoneri con i quali vincerà quattro scudetti in cinque anni, una Coppa dei Campioni, tre Supercoppe Italiane e una Supercoppa Europea.
Dopo una parentesi di una stagione al Real Madrid, culminata con la vittoria del campionato spagnolo 1996/97, il secondo ritorno al Milan per una stagione sfortunata, terminata in undicesima posizione e con la sconfitta nella finale di Coppa Italia. Un anno sabbatico e poi la nuova avventura alla Roma dal 1999 al 2004, anche qui costellata da uno scudetto e da una Supercoppa Italiana. Nel 2004 il passaggio alla Juventus per altri due anni di campionati vinti, poi cancellati da Calciopoli.
La bufera abbattutasi sul campionato italiano lo ha poi spinto a tornare sulla panchina del Real Madrid per vincere nuovamente la Liga in un finale al cardiopalma nella stagione 2006/2007. Da allora la decisione di diventare selezionatore. Cinque anni alla guida dell’Inghilterra con risultati inferiori alle attese prima dell’ultima avventura sulla panchina della Russia.