Biglietti falsi per la canonizzazione dei Papi. Il previsto arrivo di oltre 800 mila pellegrini ha scatenato la fantasia di truffatori di ogni risma che, mescolandosi ai tanti procacciatori di tour in Vaticano, offrono pacchetti “irrinunciabili” per assistere all’evento del 27 aprile, che ovviamente sarà gratuito.
A denunciare il fatto è stato il Messaggero che ha poi spinto i vigili del gruppo Sicurezza pubblica emergenziale a intervenire per cercare di individuare i truffatori. Il rischio è che con il passare dei giorni, e il conseguente aumento delle presenze nella Capitale e a Città del Vaticano, possano confondersi facilmente tra la folla.
L’arrivo dei vigili, naturalmente in borghese, ha già centrato un primo obiettivo: negli ultimi giorni il numero di persone interessate a vendere improbabili pacchetti turistici per le canonizzazioni è diminuito in maniera abbastanza netta.
Rimane comunque un fenomeno destinato a subire una nuova impennata con l’avvicinarsi del 27 aprile. Alcune guide turistiche che vendono tour perfettamente legali stanno cercando di fare la propria parte avvisando i turisti al grido di “bufala in arrivo”, ma servirebbe anche una comunicazione a 360 gradi che permetta a chiunque, italiano e straniero, di essere avvisato. Anche le verifiche messe in atto in questi giorni si protrarranno nei prossimi giorni, fino al termine dell’evento.
Il programma, d’altronde, è perfettamente chiaro: l’accesso a piazza San Pietro verrà disciplinato da via della Conciliazione a partire dalle 5.30 di domenica 27 aprile. L’ingresso è gratuito per cui non sono necessari biglietti o ticket di sorta. Come ha ribadito la Prefettura della Casa Pontificia “la partecipazione sarà libera per tutti i fedeli che vorranno e potranno trovare posto in piazza San Pietro”. E non sarà necessario versare alcun tipo di obolo.
LEGGI ANCHE: