Il Pd prova a ricompattare il partito, spaccato sul sostegno al governo Crocetta. Alla vigilia della festa di Liberazione (24 aprile), “cuperliani” e “renziani” si ritroveranno al Nazareno, a Roma, per un vertice con il vice segretario Lorenzo Guerini e con Davide Faraone. All’incontro dovrebbero partecipare anche il senatore Beppe Lumia (crocettiano), i “cuperliani” Fausto Raciti (segretario del Pd in Sicilia) e Antonello Cracolici, il capogruppo dei democratici all’Ars, Baldo Gucciardi.
Si tenterà, in quella sede, di trovare una intesa per rilanciare il rapporto tra Crocetta e l’intero Pd, ma anche per riportare un clima più sereno nel partito. L’area Cuperlo al momento è in posizione di opposizione al governo, come ha confermato la seduta parlamentare di ieri, con l’intervento in aula di Antonello Cracolici, in netta contrapposizione al capogruppo Gucciardi, che pochi minuti prima aveva ribadito la fiducia al governatore, invitandolo ad andare avanti.
Nonostante i toni, in qualche caso aspri come nell’ultima direzione nazionale del partito, Crocetta e Raciti hanno ripreso a dialogare, soprattutto dopo le dimissioni di Antonio Fiumefreddo, assessore per soli nove giorni, contro la cui nomina si era scagliato il segretario del Pd, tanto da parlare di “vittoria del partito” subito dopo l’uscita dal governo dell’avvocato catanese.