Le Iene e il servizio sui medici palermitani che partecipano a un corso di aggiornamento… giocando a bridge.
Il programma di Italia Uno, dopo la recente lite andata in onda su Striscia la Notizia, mette nuovamente Palermo sotto i riflettori in un nuovo servizio andato in onda ieri sera, 16 aprile, in cui viene portato alla luce l’escamotage utilizzato da cui alcuni dottori del capoluogo siciliano i quali, per rispettare la nuova legge di riforma degli ordinamenti professionali indetta lo scorso gennaio, che prevede l’acquisizione di un totale di 50 crediti annui acquisibili tramite corsi di aggiornamento relativi al settore professionale, hanno frequentato un corso di bridge indetto dall’Ordine dei medici di Palermo, la cui partecipazione dava diritto a ben 35,8 crediti.
Alcuni giustificano il nesso col proprio lavoro sostenendo che il famoso gioco di carte “sviluppa la riserva cognitiva, affinché il medico rimanga efficiente”, altri perché in questo “la mente è più elastica”. Gli animi però si scaldano e Paolo Calabresi viene portato fuori dalla Polizia, chiamata dagli stessi professionisti che “frequentavano” il corso.