Striscioni contro le violenze sulle donne sono stati affissi stamani a Palermo dal Collettivo Anillo de fuego dopo l’ultimo episodio di tre giorni fa, quando una donna di 34 anni è stata accoltellata nel centro città dal suo ex compagno. La giovane è stata ricoverata presso il reparto di terapia intensiva di Villa Sofia per le le gravi lesioni riportate.
Uno striscione è stato piazzato anche davanti al nosocomio; un altro in via Marchese di Villabianca, dove è avvenuta l’aggressione. “La violenza di genere ci riguarda tutte”, si legge. Un’assemblea pubblica è stata convocata per le 18 presso l’aula Rostagno del Comune.
“Non possiamo più stare a guardare di fronte all’ennesimo caso di violenza contro le donne per le strade nella nostra città – afferma Tiziana Siragusa del Collettivo – e non possiamo permettere che si descrivano ancora tali fatti come delitti passionali. I decreti legislativi varati contro il femminicidio si sono rivelati assolutamente inutili a fini della salvaguardia della donna e del contenimento del fenomeno, Rosalba per esempio ha più volte denunciato di stalker l’uomo che poi l’ha accoltellata liberamente in pieno centro città”.
Oggi alle 18.00 presso l’aula Rostagno del Comune il Collettivo Anillo de Fuego ha indetto un’assemblea cittadina Contro la violenza sulle donne a cui parteciperanno il Coordinamento anti violenza 21 luglio, il movimento femministe proletarie, vari consiglieri comunali tra cui Antonella Monastra consigliere del Pd e cittadini attivi sensibili al problema.