Come ogni mercoledì Papa ha fatto il giro per piazza San Pietro a bordo dell’ormai celebre jeep bianca, ma questa volta prima di partire si è fermato per salutare un gruppo di bambini. Dopo gli abbracci con i piccoli il Pontefice ha chiesto loro se volessero fare un giro insieme a lui a bordo della jeep. I due bambini, con evidente imbarazzo nei primi momenti, hanno accompagnato Papa Francesco e salutato insieme a lui la folla di fedeli che si accalcava tra le colonne del Bernini. Tra le tante cose che vengono donate al Papa prima dell’udienza generale oggi anche un pacchetto di patatine fritte che il Pontefice ha accettato di buon grado e senza fare mancare il suo sorriso.
“Guardando Gesù nella sua passione, noi vediamo come in uno specchio anche le sofferenze di tutta l’umanità e troviamo la risposta divina al mistero del male, del dolore, della morte”. Durante l’udienza generale di oggi Papa Francesco incontra oltre 50 mila fedeli e ha parlato con loro: “Tante volte avvertiamo orrore – spiega il Pontefice – per il male e il dolore che ci circonda e ci chiediamo: ‘Perché Dio lo permette?”. E sulle violenze e le sofferenze nel mondo ha aggiunto: “È una profonda ferita per noi vedere la sofferenza e la morte, specialmente quella degli innocenti. Quando vediamo soffrire i bambini è una ferita al cuore – ed ha concluso – è il mistero del male. Gesù prende tutto questo male, tutta questa sofferenza su di se”.
Durante l’udienza generale il Papa parla anche di quell’episodio “triste” che segna l’inizio della Settimana Santa. “Il tradimento di Giuda – spiega Jorge Bergoglio – che si reca dai capi del Sinedrio per mercanteggiare e consegnare ad essi il suo Maestro. E dice: ‘quanto mi date se io ve lo consegno?’. Da quel momento Gesù ha un prezzo. Questo atto drammatico -continua Papa Francesco – segna l’inizio della Passione di Cristo che incomincia quella via dell’umiliazione, della spoliazione, con questo tradimento”. Secondo il Papa quindi in questo modo “Gesù si trova come se fosse nel mercato: questo costa 30 denari e percorre questa via dell’umiliazione e della spoliazione fino in fondo”.
In conclusione del’udienza Papa Francesco ha trovato anche un piccolo momento per fare sorridere i fedeli. Quando lo speaker in lingua italiana doveva fare l’annuncio dei gruppi presenti all’udienza ha avuto un piccolo colpo di tosse e il Papa lo ha preso bonariamente ed affettuosamente in giro dicendogli: “Salute! Ma sei invecchiato, eh?”.
Visualizza Commenti
Innanzitutto mi scuso x l'orario.onestamente sono sempre stata credente ma in Lei ho visto una persona molto speciale.Sono appena stata operata alla schiena e ho visto le cose buone che sta facendo!nn si offenda ma io lo chiamo "il mio Papigghio!...Ci voleva una persona come Lei!un grande bacio ed un abbraccio forte!Grazie ancora!Raffaella