Fibre di amianto polverizzate con le piogge e a rischio inalazione per i tanti visitatori, grandi e piccoli, del Parco Cassarà di Palermo. L’area verde inaugurata il 26 novembre 2011 a pochi passi dalla villa D’Orleans è da oggi sotto sequestro, un provvedimento giunto in seguito all’inchiesta partita dal servizio mandato in onda da Striscia La Notizia tre giorni dopo l’apertura e dall’articolo di BlogSicilia che segnalava la presenza di materiale pericoloso nell’area.
Già allora le immagini non lasciavano alcun dubbio: ruspe in azione per sotterrare rifiuti speciali e lastre di amianto in una grossa buca ricoperta con la terra all’interno del parco. Altri operai Coime erano invece impegnati nel trasporto di lastre di amianto senza rispettare alcuna norma di protezione.
Nel 2011, a seguito della denuncia, era stata sequestrata una piccola porzione del parco ed erano stati individuati i primi indagati. Dopo una campionatura di una porzione dell’area, che in totale ha un’estensione di ventotto ettari, il Comune è ora chiamato a procedere alla bonifica sotto la custodia giudiziale dell’assessore al Territorio Agata Bazzi.