Approvata l’ipotesi di accordo siglata nei giorni scorsi sulla vertenza Micron. Il sì è passato con l’87% di preferenze tra i lavoratori. La Fim Cisl, che ne dà notizia, ricorda che con l’intesa sono stati scongiurati i 419 licenziamenti minacciati dall’azienda e sono stati ottenuti impegni per il consolidamento della presenza Micron nel nostro Paese e per la tutela dell’occupazione.
Le posizioni di lavoro recuperate in Micron sono 85, oltre a 40 opportunità di trasferimento in sedi diverse in ambito nazionale, mentre 170 lavoratori verranno riassorbiti dalla ST Microelectronics, da cui provengono i lavoratori e le attività di ricerca nel campo delle memorie cedute nel 2007 a Micron.