Il presidente di Ance Palermo Fabio Sanfratello interviene sulla decisione di Confindustria Sicilia, comunicata oggi dal presidente Antonello Montante, di costituirsi in giudizio nei processi intentati dalle imprese vessate dalle banche, per il mancato accesso al credito.
“Il settore più colpito dalla stretta creditrice – afferma – è proprio quello delle costruzioni. Non si fanno più mutui, nel settore privato non si riesce a vendere una casa e in quello pubblico non vengono estinti i crediti”. “Dalla Regione, dove tutto è bloccato da oltre tre mesi, aspettiamo ancora la finanziaria. Condividiamo dunque la decisione di Confindustria Sicilia – conclude Sanfratello – e, a supporto, chiediamo anche al nostro Governo regionale di mettere immediatamente da parte tutte le beghe e di votare, senza ulteriori rimpalli, il disegno di legge per sbloccare i pagamenti”.