Sono 485 mila i cittadini palermitani che lo scorso anno hanno ottenuto una esenzione dal ticket e che si ritiene possano averla anche quest’anno. Oltre metà della popolazione, dunque, è nelle condizioni di legge per non pagare il balzello su ricette, esami clinici e diagnostici. La maggior parte di questi è esente per motivi di reddito e circa 240 mila di questi cittadini utenti sono anziani over 65.
I dati sono dell’azienda sanitaria provinciale di Palermo che dopo il caos dello scorso anno ha deciso di correre ai ripari son una serie di iniziative. È già attivo il sito internet per l’esenzione on line e con questo sistema sono state rilasciate 85 mila esenzioni per l’anno 2014. Complessivamente per l’anno in corso sono già state rilasciate 145 mila esenzioni, circa il 30% di quelle che dovranno essere certificate.
Tutto questo non basta proprio in virtù del fatto che sono tanti gli anziani che non hanno alcuna confidenza con computer ed internet e dunque non useranno il sistema on line. Anche per questo fino a venerdì in piazza Politeama nel centro di Palermo sosta il camper dell’Asp pronto a fornire assistenza soprattutto agli anziani. Gli uffici mobili sono in grado di rilasciare l’esenzione anche direttamente in piazza.
Nelle prime ore dell’attività ne sono state rilasciate 385. “È un grande risultato – dice il commissario straordinario dell’Asp di Palermo Antonio Candela – l’azienda sanitaria viene incontro ai cittadini ben sapendo quali siano le difficoltà. Questa iniziativa serve proprio ad avvicinare l’azienda sanitaria alla gente e a semplificare tutte le pratiche”. Non tutte le categoria di esenzioni possono essere rilasciate dal camper che, però, può sempre fornire informazioni utili.
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STAMANI HO RINNOVATO LA MIA ESENZIONE PRESSO IL CAMPER DI P.ZZA CASTELNUOVONO E MI SON TROVATO BENISSIMO SIA NELL'ACCOGLIENZA CHE NEL DISBRIGI DELLA PRATICA.L'AMARA DELUSIONE L'HO RISCONTRATA DAL FARMACISTA QUANDO PER SETTE RICETTE,RELATIVE AI MEDICINALI PER PATOLOGIA MI SI RICHIEDEVA IL PAGAMENTO DI 27 EURO DI TICHET.LA MIA PENSIONE SOCIALE NON PUO' SOPPORTARE QUESTA SPESA,PER CUI HO DOVUTO LASCIARE LE MEDICINE ED EVITARE DI CONTINUARE A CURARMI.UN GRAZIE ALLA NOSTRA SANITA' SERGIO RONDINI PALERMO