L’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri ha nominato l’avvocato Nasser Al Khalil come suo legale in Libano, dove è detenuto da sabato scorso in attesa di una richiesta di estradizione dall’Italia. Lo ha confermato oggi all’ANSA lo stesso avvocato, che ha rifiutato di fare ogni commento in merito alla vicenda.
“Sto ancora studiando il caso con i miei collaboratori – ha detto Al Khalil – e al momento non posso dire niente. Potremmo fare una dichiarazione entro un paio di giorni”. Il legale non ha risposto nemmeno alla domanda se intenda presentare alla magistratura libanese una richiesta per ottenere una diversa misura cautelare nei confronti di Dell’Utri, rinchiuso nella sezione dei servizi di Intelligence del comando della polizia libanese a Beirut.
“Farò tutto il possibile per tutelare gli interessi del mio cliente”, si è limitato a dire in proposito. Ieri il procuratore generale della Corte di Cassazione, Samir Hammud, aveva detto che, “in linea di principio”, Dell’Utri potrebbe rimanere detenuto fino alla decisione finale sulla richiesta di estradizione. Ma non si esclude che, vista l’età avanzata – 73 anni – e il fatto che ha subito diversi interventi chirurgici al cuore, l’ex senatore possa ottenere il trasferimento in un’altra struttura, pur rimanendo agli arresti.