Frazier Glenn Closs, un 73enne neonazista del Missouri, è stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato dopo aver aperto il fuoco in due centri ebraici uccidendo tre persone e ferendo gravemente un ragazzo di 14 anni mentre inneggiava a Hitler proprio alla vigilia di Pesach, la Pasqua ebraica.
La tragedia è avvenuta a Kansas City dove, secondo quanto riferito dalla polizia di Overland Park in conferenza stampa, l’uomo ha dapprima raggiunto il parcheggio del Jewish Community Center dove ha ucciso un uomo e un teenager. In seguito ha proseguito sino al vicino Village Shalom di Leawood, una casa di riposo per anziani, dove riaprendo nuovamente il fuoco ha ucciso una donna. Closs è stato arrestato pochi minuti dopo in una scuola elementare poco distante dai luoghi della sparatoria.
“Non conosciamo ancora tutti i dettagli dell’accaduto ma i primi resoconti sono strazianti – ha commentato il presidente Barack Obama in serata – È stata una sparatoria terrificante”.
Resta ora da capire il movente del gesto: secondo gli investigatori, il 73enne fa parte di gruppi razzisti bianchi e sarebbe già stato coinvolto in altri episodi d’intolleranza.