Prima dell’esperienza parlamentare in molti, evidentemente, erano disoccupati. I deputati del Movimento 5 Stelle stabiliscono un primato fra le fila di deputati e senatori: molti hanno presentato dichiarazioni dei redditi a voce zero euro. Emerge dalla consultazione, da oggi accessibile a tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali, del bollettino patrimoniale dei parlamentari italiani reso disponibile dagli uffici di Palazzo Madama e Montecitorio.
E’ il caso del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e del presidente della commissione vigilanza Rai, Roberto Fico che hanno inserito la cifra di zero euro nella casella degli imponibili 2012. Di Maio ha dichiarato inoltre di aver speso di tasca propria 400 euro per la campagna elettorale, di aver ricevuto 714 euro di donazioni da terzi, e 2000 euro in servizi da terzi per la campagna elettorale.
Alessandro Di Battista ha invece denunciato 3.176 euro di reddito imponibile mentre ha speso 145 euro per 5000 biglietti elettorali utilizzati in campagna elettorale.
Il parlamentare più ricco, invece è Alberto Bombassei, presidente della Brembo. L’ex presidente di Scelta Civica ha dichiarato per il 2012 un reddito lordo di 845.813 euro, versando all’erario 354.658 euro. Dalla dichiarazione consegnata alla Camera risulta che Bombassei possiede piu’ di 37,7 milioni azioni Brembo, detenute attraverso la Nuova Fourb di cui ha il 40% di usufrutto. Inoltre, detiene, circa 7,4 milioni di azioni Ntv e 7 auto storiche, fra cui una Jaguar del 1937.
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non posso credere che il "povero" berlusconi abbia guadagnato meno di fabio fazio, certo è solo diventato più esperto nell'evadere.
Pensare di affidare il paese in mano a chi non è stato in grado di mantenersi da solo è folle