“La batteria dura poco”. Qualsiasi possessore di iPhone ha detto queste parole almeno una volta e, purtroppo, non si può che dargli ragione: lo smartphone Apple è senza dubbio uno dei device più desiderati e funzionali di questi ultimi anni, ma quella che probabilmente è la peggior pecca è proprio la loro scarsa autonomia, specialmente dopo l’aggiornamento a iOS 7.
C’è chi ha abbandonato ed è passato alla concorrenza, dove soprattutto grazie alle batterie removibili il problema non si pone, e chi continua resistere perché non vuole rinunciare alla funzionalità e al design del prodotto made in Cupertino.
Ma piuttosto che mollare la presa e rassegnarsi al dover passare ore ed ore attaccati al caricabatterie, Scotty Loveless, un ex impegato di Apple Store, più precisamente nei Genius Bar, ha indagato più a fondo e creato una guida per ridurre al minimo i consumi di batteria e, si spera, arrivare a fine giornata con un po’ di carica residua.
TEST DELLA BATTERIA:
Prima di iniziare con i consigli da seguire, è necessario premettere che la scarsa durata della batteria può anche dipendere da un malfunzionamento della stessa e, qualora l’autonomia fosse veramente scarsa, il problema potrebbe non risolversi via software e occorre rivolgersi a un centro autorizzato per la sostituzione.
Un metodo efficace per verificare se la batteria “soffre” di un problema tangibile, basta accedere a Impostazioni > Generali > Utilizzo, scorrere fino in fondo e controllare i dati relativi a “Dall’ultima ricarica”. Il primo orario sta ad indicare per quanto tempo l’iPhone è stato attivo dall’ultima, appunto, ricarica mentre il secondo indica generalmente quanto è passato da quando il dispositivo è stato scollegato dalla presa elettrica.
Da precisare infatti che esistono nell’iPhone alcuni processi che girano “in background”, cioè di nascosto, come quello relativo alle email ad esempio, che consumano e spesso pure copiosamente la batteria.
Prendete dunque nota delle due cifre, pressate il tasto “Sleep” in alto a destra e lasciate l’iPhone in standby per 5 minuti esatti. Qualora doveste ricevere una chiamata, rispondete, riaccendete lo smartphone, annotatevi nuovamente le due cifre e ricominciate il countdown dei 5 minuti.
Al termine, riaccedete a Impostazioni > Generali > Utilizzo e controllate nuovamente le cifre: quella dello Standby dovrebbe essere aumentata di 5 minuti esatti mentre quella di Utilizzo dovrebbe essere rimasta invariata o al massimo aumentata di 1 minuto.
Qualora quest’ultimo dato dovesse essere maggiore, l’iPhone soffre del cosiddetto “battery draining”, letteralmente “prosciugamento della batteria” ed è dunque necessario ripristinare o addirittura sostituire il dispositivo.
1. DISABILITARE LA LOCALIZZAZIONE E L’AGGIORNAMENTO IN BACKGROUND DI FACEBOOK
L’applicazione del social network è uno dei più grandi colpevoli nel prosciugamento della vostra batteria: per ovviare al problema è possibile o eliminare l’applicazione e usare la versione mobile, dunque accedendo da Safari o un altro browser alla versione per smartphone, oppure continuare a usare l’app e disattivare questi due servizi:
Localizzazione: serve a permettere all’app di Facebook di capire dove vi trovate. Per disattivarlo andate su Impostazioni > Privacy > Localizzazione e togliete la spunta da Facebook.
Aggiornamento app in background: è il servizio che permette all’applicazione di aggiornare automaticamente e “di nascosto” i propri contenuti, come i post dei vostri amici che appariranno nella Home. La disattivazione prevede solo che l’app carichi i nuovi dati quando la si apre piuttosto che averli già caricati. Recatevi dunque su Impostazioni > Generali > Aggiornamento app. in background e togliete anche qui la spunta da Facebook.
2. DISABILITARE L’AGGIORNAMENTO APP IN BACKGROUND PER LE APP INUTILI
Rimanete in Impostazioni > Generali > Aggiornamento app. in background e togliete la spunta da tutte quelle applicazioni che non usate, non usate spesso o di cui non vi importa il caricamento dei contenuti in background. Se si lascia attivo, il servizio terrà l’iPhone connesso ad internet e in funzione anche a schermo spento, con un conseguente enorme aumento del consumo di batteria.
3. NON CHIUDETE LE APP DAL MULTITASKING
In molti spesso consigliano di accedere al multitasking, tramite la doppia pressione del tasto “Home” (quello sotto lo schermo), e di chiudere tutte le applicazioni ancora aperte in modo da non lasciarle aperte in background.
Falso.
iOS è già programmato per chiudere le app qualora abbia bisogno di ulteriore RAM e la riapertura delle app dopo essere state chiuse dal multitasking non fa altro che mettere sotto stress l’iPhone, che deve ricaricare in memoria l’intera applicazione causando conseguentemente uno spreco, non di poco conto, di batteria.
4. GESTIRE LE NOTIFICHE DELLE EMAIL
La posta elettronica fa ormai parte della vita quotidiana e lavorativa di milioni di utenti. Il ricevere in tempo reale le notifiche di ricezione di nuove email provoca un enorme consumo di batteria, ma c’è chi necessita di tempestività: se non puoi o vuoi disattivare le notifiche immediate dell’app Mail, salta al punto 5.
Se invece usi sporadicamente l’app o non hai bisogno di sapere immediatamente quando ricevi un’email o, ancora, puoi consultare la casella con calma, è consigliabile la disattivazione delle notifiche e caricare le nuove email all’apertura dell’app.
Per farlo, recatevi in Impostazioni > Posta, contatti, calendari > Scarica nuovi dati: scorrendo verso il basso sarà possibile decidere ogni quanto tempo Mail controlla la ricezione di nuove email. Maggiore è il tempo, minori sono i consumi. Se potete invece proprio fare a meno delle notifiche, impostate il settaggio su “Manuale” e, per verificare la presenza di nuovi messaggi, basterà aprire l’applicazione e aggiornare.
5. DISABILITARE LE NOTIFICHE PUSH PER LE APP INUTILI
Come per le email, quasi tutte le app sfruttano il sistema delle notifiche “Push”, che permette la ricezione di avvisi in tempo reale di qualsiasi tipo. Ma spesso anche giochi o app che non avrebbero bisogno di accesso a internet ne fanno uso e, il continuo collegamento tra l’iPhone e i server da cui provengono le notifiche, causa un dispendio della batteria che, seppur esiguo, si potrebbe evitare.
Recatevi dunque su Impostazioni > Centro Notifiche ed entrando dentro le app che non hanno bisogno di notifiche, come i giochi, le calcolatrici et similia, sotto Stile Avviso selezionate “Nessuno” e in seguito togliete tutte le spunte sottostanti.
6. DISATTIVARE LA PERCENTUALE ACCANTO L’ICONA DELLA BATTERIA
No, la batteria non migliorerà, ma secondo Loveless, che di clienti ne ha visti a migliaia, la percentuale non fa altro che mettere più ansia all’utente, che controllerà ripetutamente l’iPhone per vedere quanta batteria rimane e, conseguentemente, accedendo lo schermo, un po’ di autonomia la perderà.
Per toglierla recatevi in Impostazioni > Generali > Utilizzo e togliete la spunta da “Percentuale batteria”.
7. ATTIVARE L’USO IN AEREO IN CASO DI SCARSA COPERTURA
Probabilmente è il consiglio più dettato, ma ripeterlo non nuoce: qualora vi troviate in zone o abitazioni con scarsa se non nulla copertura di rete, è consigliabile attivare la modalità “Uso in aereo”, accessibile sia da Impostazioni sia dal Control Center, in modo da evitare che l’iPhone tenti inutilmente di agganciare il segnale e dunque di consumare batteria.
8. DISATTIVARE I DATI CELLULARE QUANDO SI È CONNESSI IN WI-FI
Ultimo, ma non per importanza, è il consiglio riguardante i Dati Cellulare: se infatti vi trovate a casa vostra o in un luogo dove avete accesso a una connessione Wi-fi, mantenete quest’ultimo attivo e disattivate la connessione dati mobili recandovi in Impostazioni > Cellulare e togliete la spunta da “Dati cellulare”.
In conclusione, queste dritte hanno un’efficacia tangibile, ma non fanno di certo miracoli: soprattutto nei dispositivi più obsoleti come gli iPhone 4, la batteria è già logorata a causa delle continue ricariche e l’aumento di autonomia seguendo questi consigli è esiguo ed appena visibile.