Alla vigilia dell’incontro che i sindacati avranno domani pomeriggio al ministero dello Sviluppo Economico a Roma, Leoluca Orlando, nella sua veste di presidente dell’Anci siciliana ribadisce: “I lavoratori di Termini Imerese e le loro organizzazioni sindacali possono contare sulla solidarietà e il pieno sostegno di tutti i Comuni siciliani nella vertenza (che deve essere assunta come nazionale dal governo) perché la Fiat si assuma le sue responsabilità e onori i suoi impegni per garantire un utilizzo produttivo degli stabilimenti”.
Questa posizione verrà ribadita domani in occasione della riunione del Consiglio regionale dell’Anci che si terrà in coincidenza con l’incontro al ministero. “Ci sentiamo impegnati in questa vertenza – prosegue Orlando – in cui è in gioco non solo il futuro di tanti lavoratori, ma anche quello di uno dei principali poli industriali della Sicilia, per troppo tempo mortificato dalla Fiat senza che ci fosse un adeguato impegno in questi anni dei vari governi nazionali e regionali per la difesa dell’economia dell’isola”.