Sabato sera di paura a Tortolì, nel cuore dell’Ogliastra: Silverio Usai, pregiudicato trentenne, è stato assassinato. L’uomo era uscito dal calcere a dicembre 2013, dopo aver scontato una pena per traffico di stupefacenti. La polizia sta indagando proprio nel mondo della droga per individuare le causa dell’assassinio, avvenuto in un piccolo terreno dove Usai portava il suo cavallo.
Usai era fratello di Luciano, ucciso 15 anni fa, e Duilio, in carcere dal 2007 per aver assassinato nel 2001 lo zio Peppino Usai. L’uomo era stato ucciso durante un tentativo di rapina con due proiettili sparati da una pistola mai trovata. Silverio era il fratello più giovane, lavorava come operaio. Anche lui è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco, che lo ha raggiunto alla testa.
In un primissimo momento si era pensato fosse morto per un tragico incidente: il suo corpo è stato trovato vicino a un cavallo, nella zona industriale della cittadina. All’arrivo del personale medico però è stato subito chiaro che si trattasse di un omicidio.