Il giallo sulla morte di Jonathan Lucas, sedicenne svizzero di Losanna trovato senza vita a Roma, si infittisce. Due amici e compagni di classe di Jonathan hanno fornito delle versioni così contrastanti da far insospettire la polizia: forse, nel convento trasformato in ostello nella Capitale, dove la classe del College de Elysée alloggiava per una gita scolastica, non è successo solo un tragico incidente.
I due amici di Jon sono stati torchiati in Questura fino a tarda sera. In tutto gli investigatori hanno ascoltato sette minorenni svizzeri, compresi i due-tre compagni di camera. Dalle prime notizie, si era parlato subito di un gioco con coltelli finito male. Jon è stato trovato senza vita sul suo letto con un coltello che gli ha trapassato aorta ed esofago.
Ma nessuna delle versioni fornite dai ragazzi sembra convincere gli inquirenti: oggi i 20 compagni di scuola e i tre insegnanti, sotto choc, dovrebbero ripartire con l’aiuto delle autorità svizzere. In attesa di far chiarezza su questa morte assurda.