Vuole le sue armi, l’uomo che due anni fa di questi tempi fece irruzione nella sede di Romano di Lombardia dell’Agenzia delle entrate tenendo un impiegato in ostaggio. Il tutto per un debito che lui credeva fosse di decine di migliaia di euro mentre era solo di 2.400.
Quando Luigi Martinelli, 56 anni di Calcio (attualmente libero in attesa della richiesta di affidamento ai servizi sociali), fu arrestato gli furono sequestrate due pistole, due fucili da caccia, cinque carabine e centinaia di munizioni. Ora l’uomo ha presentato richiesta di dissequestro delle armi, ma solo, ha spiegato, perchè vorrebbe regalarle al figlio o a un amico, perchè “se andassero distrutte sarebbe uno spreco”
(Foto d’archivio)