Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato a Palermo una banda di rapinatori formata da quattro uomini, due dei quali ex collaboratori di giustizia. In manette sono finiti Francesco Lo Nardo e Raimondo Gagliano e due giovani di 25 e 20 anni.
I quattro sarebbero responsabili di due rapine: la prima messa a segno lo scorso 28 marzo nei pressi di una sala da giochi in via Porta di Castro. Gagliano, con il piede ingessato, rimase, secondo gli investigatori, in automobile a fare da palo. I tre con Lo Nardo armato di un fucile fecero irruzione. Qui tra i tavoli da gioco trovarono dieci uomini. Nasce una colluttazione e Lo Nardo sparò un colpo. Il bottino fu di appena alcune centinaia di euro.
Il secondo colpo allo Zen il 30 marzo ai danni del bar pasticceria Castello in via Einaudi. Anche in questo caso Gagliano sarebbe rimasto in auto e fare irruzione sempre Lo Nardo che però ricevette una coltellata dal figlio del titolare. Adesso il gip Luigi Petrucci su richiesta del pm Luca Battinieri, ha emesso un ordine di carcerazione.
