Sono sbarcati poco prima delle 4 della notte scorsa nel porto di Catania, trasportati da rimorchiatori, i circa 300 migranti, compresi un bambino e 24 donne, salvati ieri dalla motonave Nord Farer, con il coordinamento della sala operativa della Guardia Costiera di Roma.
La petroliera, battente bandiera di Singapore, attualmente alla rada, aveva prestato soccorso a tre imbarcazioni a circa 120 miglia a sud-est dalle coste siciliane. E’ stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale Vittorio Emanuele il corpo di un migrante morto durante il viaggio della speranza.
La Procura distrettuale di Catania, che coordina le indagini, ha disposto l’autopsia. Degli extracomunitari arrivati, 14 sono stati condotti per accertamenti in ospedale, e due dimessi poco dopo: dieci sono ricoverati nell’ospedale Vittorio Emanuele e due al Cannizzaro. Gli altri migranti sono stati trasferiti nel Palaspedini, impianto sportivo attiguo allo stadio Angelo Massimino.