Attentato esplosivo nella notte di Atene. Intorno alle 3 di questa notte, ora locale, è esplosa un’autobomba davanti alla sede della Banca di Grecia, proprio vicino agli uffici della Troika: Bce.Ue-Fmi. Sembrerebbe che la bomba non abbia fatto vittime e i danni riportati alle cose siano di entità minima. Un’esplosione molto forte che si è sentita in tutta l’area del centro della Capitale. L’attentato era stato preceduto da due telefonate anonime ad un sito di informazione online e ad un quotidiano cartaceo. Secondo quanto riporta il portale online nella chiamata erano stati avvertiti che la bomba era carica con 75 chili di esplosivo e che sarebbe esplosa dopo tre quarti d’ora dalla chiamata.
Il grave attentato arriva proprio nel giorno in cui la Grecia è tornata sul mercato dei titoli di Stato dopo quattro anni. Atene quindi ha di nuovo la possibilità di allocare i propri titoli sul mercato obbligazionario a medio e lungo termine. Secondo quanto riportano alcuni analisti sembrerebbe che oggi Atene potrebbe collocare circa 2,5 miliardi di euro di debito a cinque anni, con un rendimento del 5 per cento, una cifra bassa ma comunque molto appetibile per gli investitori.