Ennesima tragedia familiare a Roma. Un uomo di 76 anni, Sergio Ruggieri, in preda alla disperazione, ha ucciso la moglie e il figlio e dopo ha chiamato la polizia per confessare il duplice omicidio.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo ha prima soffocato nel letto con un cuscino il figlio disabile, Alessandro di 36 anni e poi ha ucciso la moglie con un colpo di pistola alla testa. La donna, Maria Teresa Faravelli, 64 anni, era malata da tempo di depressione e prendeva regolarmente dei farmaci.
La famiglia viveva in via Maria Pezze Pascolato al civico 71, nella zona nord-ovest di Roma. L’uomo, dopo l’atroce gesto ha chiamato il 113 per confessare e gli agenti l’hanno arrestato dopo aver sentito la sua deposizione.