“Riviera dei parchi” è il nome del nuovo distretto turistico, composto da 11 parchi divertimento della Romagna (il più grande in Europa), volto a dare una scossa ai flussi vacanzieri sulla costa adriatica: “Ci sono due numeri da cui partire per capire la rilevanza del progetto: 11 parchi valgono 4 milioni di visitatori l’anno, 100 milioni di giro d’affari e 2.880 addetti” ha spiegato Liviana Zanetti, presidente dell’Apt servizi Emilia-Romagna.
I parchi divertimento non hanno stipulato alcun contratto formale, ma un “gentlemen agreement”, in modo da da fare un passo indietro sul piano del marketing per favorire il turismo romagnolo.
“I parchi divertimento costituiscono da tempo uno dei fiori all’occhiello della Riviera – sottolinea Maurizio Melucci, Assessore Regionale al Turismo- e “fanno” destinazione a sé. Al fine di una promocommercializzazione più mirata ed efficace, soprattutto sui mercati esteri, era però necessario fare un passo in avanti, creando un distretto unico, dalla forte identità, frutto della sinergia tra pubblico e privato. Da qui è nata Riviera dei Parchi“.
Si stima infatti che soltanto i 6 parchi divertimento principali (Mirabilandia, Acquafan, Italia in miniatura, Acquario di Cattolica, Oltremare e Fiabilandia) costituiscano l’85% dei visitatori complessivi e “sono diventati dei magneti autonomi rispetto al movimento balneare come motivazione della vacanza, soprattutto in bassa stagione, ossia nei mesi di maggio, giugno e settembre. Tre mesi – spiega Alessandro Lepri di Trademark Italia – in cui stimiamo che il 40% del movimento sia direttamente collegabile ai parchi divertimento”.
L’elenco degli 11 parchi:
1. Safari Park Ravenna
2. Mirabilandia
3. Casa delle Farfalle di Milano Marittima
4. Parco delle Saline di Cervia
5. Atlantica Park di Cesenatico
6. Ruota panoramica di Rimini
7. Italia in Miniatura
8. Fiabilandia
9. Oltremare
10. Aquafan
11. Acquario di Cattolica