Sulla tragedia familiare di Bagheria parlano i medici dell’ospedale Buccheri La Ferla dove sono ricoverati una donna di 40 anni e il suo bambino, che la donna avrebbe lanciato dalla finestra subito dopo il parto.
“Quando è arrivato qui in ospedale il bambino sembrava morto. Aveva una temperatura corporea di 24 gradi e respira appena solo grazie all’intervento el personale del 118 che lo aveva intubato sul posto”, ha dichiarato Gianpiero Pinna neonatologo dell’ospedale Buccheri La Ferla dove il piccolo è stato trasportato d’urgenza.
“Lo abbiamo riscaldato e ventilato e poco alla volta sembra si stia riprendendo anche se non ci si può pronunciare sul decorso clinico. Dopo circa 2 ore siamo riusciti a ‘stubarlo’ e il bambino respira autonomamente e questo fa ben sperare”.
“La donna è in stato confusionale e viene assistita da psicologici e assistenti sociali – dice il vice direttore sanitario del Buccheri La Ferla Pietro Civello – non ha ancora chiesto del suo bambino ed è possibile che non comprenda del tutto quanto accaduto. Le sue condizioni sono sanitariamente stabili ma necessita chiaramente di assistenza”.
Ad evitare la tragedia sono stati i vicini che hanno chiamato la polizia. La procura di Termini Imerese (Pa) ha aperto un’inchiesta sulla vicenda: attualmente non vi sono indagati e neanche ipotesi di reato. L’indagine è affidata al pm Francesco Gualtieri.