Rafforzare il dialogo tra fisco e imprese e agevolare gli adempimenti tributari delle aziende siciliane. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa che il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Antonino Gentile, e il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, hanno firmato questo pomeriggio nella sede dell’associazione siciliana degli industriali.
L’accordo permetterà da un lato di migliorare il livello di tax compliance, ovvero la capacità delle aziende di pagare “spontaneamente” le tasse, e, dall’altra, di sostenere il tessuto economico della regione.
“Il protocollo siglato – afferma Gentile – è il simbolo del tipo di rapporto che l’Agenzia delle Entrate vuole costruire con le imprese siciliane e permetterà di rispondere in tempo reale alle criticità che le imprese della Sicilia fronteggiano quotidianamente. Ció consentirà di consolidare un rapporto di collaborazione e di fiducia reciproca fondato sull’effettiva conoscenza dei problemi del territorio”.
Previsto dal protocollo d’intesa anche un tavolo regionale di approfondimento permanente delle problematiche fiscali di maggior impatto per le imprese. “Un importante sede di confronto”, sottolinea il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate.
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“Fare impresa oggi non è semplice – dice il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante – e diventa ancora più difficile in presenza di un sistema complesso, tra norme e adempimenti, che imbriglia e rende incerte le iniziative imprenditoriali sane”.
“Le politiche fiscali – prosegue Montante – sono politiche industriali: pesano sulla competitività e sulla internazionalizzazione delle imprese, oltre che sull’attrattività dell’intero Paese”.
Grazie a questo accordo, per esempio, le aziende siciliane potranno essere costantemente seguite sul piano fiscale, così da non rischiare, per esempio, spiega Gentile, “di perdere finanziamenti e contributi europei perché non si è in regola con il sistema tributario”.
Tre i cardini dell’accordo: consulenza alle imprese, per garantire una corretta applicazione e interpretazione della normativa tribuaria; informazione, per cui la collaborazione tra direzione dell’Agenzia delle Entrate e Confindustria riguarderà la divulgazione di tutte le novità del settore; e formazione, attraverso l’organizzazione, anche con la collaborazione delle Università, di eventi formativi per l’aggiornamento professionale.
“Oggi evadere non conviene – conclude Montante – perché i controlli sono ormai molto avanzati. È con l’obiettivo di venire incontro a tutte le imprese siciliane che abbiamo firmato questo protocollo, perché riteniamo sia fondamentale conoscere nei dettagli il sistema tributario”.