Il Re Leone torna a ruggire e la Juventus rispedisce la Roma a -8 riscattando il ko di Napoli. Una doppietta dell’attaccante spagnolo, che non segnava dal 2 marzo, stende per 2-0 nel primo dei due posticipi odierni un Livorno che allo Stadium ha impensierito la corazzata bianconera soltanto in avvio con le sgroppate di Emeghara.
La Juventus ha via via imposto la legge del più forte inanellando la 16^ vittoria in altrettante gare casalinghe. A sorpresa l’avvio è del Livorno, con Emeghara che impegna Buffon e poi spara in curva. Limitata la velocità dell’attaccante svizzero, per la Juve è tutto facile: ci provano Tevez, Chiellini e Lichtsteiner, ci riesce Llorente, autore al 32’ di un gran gol di sinistro su assist di Tevez.
Poco dopo il raddoppio, ancora con il Re Leone: decisiva la complicità di Bardi sul colpo di testa dello spagnolo. Tris vicino poi con Lichtsteiner e Tevez. Nella ripresa ritmi blandi e Juve con la testa al Lione, mentre il Livorno, con Di Carlo che ha deciso di risparmiare capitan Paulinho (diffidato) in vista della delicatissima sfida salvezza di domenica prossima contro il Chievo. Llorente sfiora il clamoroso tris, mentre Buffon vola sul sinistro di Duncan. Pogba in un paio di occasioni potrebbe armare il suo micidiale destro, poi è un lungo controllo del match fino al triplice fischio di Gervasoni. Lo scudetto è sempre più vicino.