La Regione Sicilia guiderà il Cluster Bio-Mediterraneo nel corso di Expo Milano 2015. L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Dario Cartabellotta, nel corso della conferenza stampa della Regione al Vinitaly. “La Sicilia è stata da sempre il punto di raccolta di tutti i popoli del Mediterraneo – afferma l’assessore Cartabellotta – e delle loro culture agricole. È il luogo che celebra la Dieta Mediterranea, a cui l’Unesco ha riservato il riconoscimento di Patrimonio Immateriale dell’Umanità. L’Expo 2015 ci ricorda che il mondo non deve girare intorno alla tecnologia bensì alla terra e al cibo, deve essere il modello di territori che brulicano”.
Del Cluster, oltre alla Sicilia, faranno parte Albania, Algeria, Croazia, Egitto, Grecia, Libano, Libia, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia e Tunisia. Si tratta di uno spazio di 7.330 metri quadrati, di cui 1.900 dedicati all’area comune. “Mancano 389 giorni all’Esposizione – dice Stefano Gatti, General Manager della Divisione Participants di Expo 2015 S.p.A. – e ognuno è un passo avanti verso l’obiettivo. Per la sua collocazione geografica e per la sua storia la Sicilia è il cuore della cultura Mediterranea è giocherà un ruolo fondamentale nello sviluppo del Cluster”.
Presente all’incontro anche il Ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, il quale ha annunciato il forum dell’agricoltura dei Paesi del Mediterraneo che si svolgerà il prossimo autunno in Sicilia, che anticiperà l’Expo e al quale prenderanno parte tutti i ministri del comparto: “L’Expo deve essere una grande piattaforma di dialogo, di interazione e collaborazione. A tal proposito riconosco, all’interno del cluster Bio-Mediterraneo, la leadership della Regione Sicilia, che ci ha creduto prima di altri intuendone le opportunità”.