L’ex padrino della mafia di Trabia, Domenico Rancadore,arrestato nell’agosto scorso a Londra dove si nascondeva da vent’anni e liberato pochi giorni fa dai giudici inglesi, è stato nuovamente arrestato ieri sera a Uxbridge (ovest di Londra). La misura è stata eseguita sulla base di un mandato di arresto internazionale emesso dall’Italia.
Rancadore, 65 anni, deve scontare una pena di 7 anni (diventata definitiva nel 1999) per associazione mafiosa a Palermo, dal 1987 al 1994. In quello stesso anno il boss fece perdere le sue tracce ed il suo nome entrò nella lista dei latitanti più ricercati e pericolosi. Furono i carabinieri di Monreale a scovarlo agli inizi del 2012.
Appena due settimane fa la giustizia britannica aveva negato l’estradizione in Italia dell’uomo. Il “professore” (Rancadore insegnava educazione fisica) venne condannato in contumacia nel 1999.
Con la moglie e i due figli, lasciò la Sicilia nel 1994 per stabilirsi alla periferia della capitale britannica, dove viveva sotto il falso nome di Marc Skinner, nome di famiglia della donna. Il mandato d’arresto europeo è stato adesso ritenuto valido dalle autorità britanniche.
Niente libertà provvisoria per Domenico Rancadore. L’ex boss della mafia siciliana era stato arrestato ieri sera a Uxbridge (ovest di Londra) sulla base di un mandato di arresto internazionale emesso dall’Italia. Secondo quanto riferisce la Bbc online, i giudici non hanno concesso la cauzione per Rancadore, accusato di mafia e arrestato lo scorso agosto a Londra dalla polizia inglese, su indicazione di quella italiana, dopo 19 anni di latitanza. Poche settimane fa i magistrati avevano detto ‘no’ alla richiesta di estradizione.