Il venticinquenne Gianfranco Termine, di Ribera, è stato condannato a 7 anni e mezzo di carcere dal tribunale di Sciacca (Agrigento), riconoscendolo colpevole di aver tentato di uccidere l’ex fidanzata nel gennaio 2013, quando il giovane diede appuntamento alla ragazza nel cimitero comunale.
Il rapporto tra i due era già in crisi e al culmine dell’ennesimo litigio, Termine – condannato anche al risarcimento di 30 mila euro alla parte civile – avrebbe infierito quindi con una ventina di coltellate sul corpo della giovane, trovata dal custode del cimitero in una pozza di sangue. Il processo si è celebrato con il rito abbreviato. La sentenza è stata emessa dal giudice Giuseppe Miceli. La difesa aveva chiesto la non imputabilità di Termine perché al momento del fatto sarebbe stato incapace di intendere e di volere.