Si è spento nella notte Frankie Knuckles: il dj e produttore, considerato il “padrino della house music”, è morto all’età di 59 anni a causa di complicazioni legate al diabete. Già nel 2008 infatti aveva subito l’amputazione di un piede, episodio che non l’aveva comunque fermato dall’esibirsi.
A dare la conferma della sua scomparsa anche David Morales e Paul Johnson tramite i social network:
I am devastated to write that my dear friend Frankie Knuckles has passed away today. Can’t write anymore than this at the moment. I’m sorry.
— David Morales (@DJDavidMorales) 1 Aprile 2014
Il “godfather of house music”, classe 1955, si era trasferito a Chicago alla fine degli anni ’70 e diventato resident al Warehouse, fondando anche un suo club, il Power Plant, chiuso in seguito nel 1987.
Knuckles ha ricevuto parecchi riconoscimenti nella sua vita, tra cui il Grammy nel 1998 per la categoria “Best remixed recording” e l’intestazione a suo nome nel 2004 della strada dove risiede il club Warehouse, ora “Honorary Frankie Knuckles Way”.
Il mondo della musica elettronica piange la scomparsa di uno dei pilastri portanti del genere. Non esiste canzone più appropriata della sua “Your Love” per ricordarlo:
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L'house music non sarà più come prima, senza la tua presenza, tutto è finito... Oggi piangiamo un mito per tutti noi ragazzi che amiamo la tua musica.. Non nascerà più un genio come te... Grazie per tutte le belle serate passate insieme a miei amici... Grazie .... Grazie... Sempre nei nostri cuori... R.I.P.
Un grande ci ha lasciati io non smetterò mai di ricordarlo suonando ogni volta alcuni dei suoi pezzi più belli...ciao Frankie sarai sempre
Con me in ogni mio dj set...
Ciao Frankie sarai sempre Con me nei miei dj set con la tua musica stupenda un abbraccio ovunque tu sarai ....Walter dj...