Cos’è il pesce d’aprile? E perché si chiama così? Le origini della celebre e universale giornata degli scherzi e delle bufale non sono ancora molto chiare e variano da Paese in Paese.
Una delle possibili ipotesi è da ricollegare all’equinozio di primavera, che prima dell’adozione del calendario gregoriano veniva considerato, in Italia e in India, il primo giorno dell’anno in quanto, dal 25 marzo all’1 aprile, si festeggiava l’arrivo della bella stagione e la fine dell’inverno.
Ma Papa Gregorio XVIII decise di spostare l’inizio dell’anno l’1 gennaio e in Francia, dove molte persone continuavano erroneamente o per protesta a scambiarsi dei regali in occasione dell’1 aprile, alcuni burloni iniziarono a consegnare pacchi regalo vuoti e a organizzare feste inesistenti: questa usanza venne chiamata “poisson d’Avril”, cioè “pesce d’aprile”.
In Inghilterra, dove la festa viene chiamata “April fool’s day”, le origini sono probabilmente da ricollegare ai Saturnalia, il giorno in cui gli schiavi diventavano uomini liberi e venivano addirittura serviti dai loro padroni.
In Scozia invece si festeggia il “Gawker Day” o “Taily Day”, rispettivamente “il giorno degli sciocchi” e “il giorno delle natiche”. Un’allusione al fatto che, a causa degli scherzi, bisogna stare attenti a quello che accade alle proprie spalle.