Le gare della prima giornata dei quarti di finale di Champions si concludono con due pareggi spettacolari ed equilibrati. Atletico Madrid e Manchester United, infatti, riescono nell’impresa di bloccare Barcellona e Bayern Monaco, dati per favoriti alla vigilia dell’impegno.
Il risultato sorride particolarmente agli uomini di Diego Simeone, che nel derby di Spagna ferma sull’1-1 il Barca di Tata Martino, con l’uomo meno aspettato. Dopo pochi minuti del primo tempo, infatti, le due compagini perdono pezzi importanti dello scacchiere: Pique e Diego Costa, l’uomo più temuto dalla retroguardia catalana. Al posto del brasiliano di spagna entra Diego Ribas da Cunha, l’ex meteora della Juventus, che al 56′ scarica un destro violentissimo che si insacca all’incrocio dei pali, dove Pinto, chiamato a sostituire l’infortunato Valdes, non può arrivare.
A riagguantare il pari ci pensa un altro verdeoro, Neymar, ben imbeccato da Iniesta. Finale convulso, con forcing del Barcellona che si infrange sui guanti di Curtois e giochi per la qualificazione tutti da decidere tra sette giorni.
Stesso risultato tra United e Bayern, con gli inglesi che, nient’affatto intimoriti dalla caratura tecnica dei campioni uscenti, vanno addirittura in vantaggio con una perla del prossimo interista Nemanja Vidic. Lo slavo su un calcio d’angolo svela tutti i limiti della retroguardia bavarese, disposta non perfettamente, va in cielo e colpisce di testa battendo inesorabilmente Neuer. Ai Red devils era anche stato annullato un gol al 4′ con Wellbeck.
Il Manchester cala alla lunga e allora Guardiola azzecca la mossa: dentro il centravanti croato Mandzukic, che poco dopo fornisce a Schweinsteiger l’assist per l’1-1 che rimette in equilibrio la partita. Il tedesco verrà poi espulso al 90′ per doppia ammonizione, dopo un fallo su Rooney.