Prescrizione del reato per Silvio e Paolo Berlusconi nel processo in cui erano imputati per rivelazione di segreto d’ufficio in relazione alla telefonata Fassino-Conforte.
La sentenza di prescrizione è stata emessa dai giudici della seconda sezione della corte d’appello di Milano che hanno respinto la richiesta di assoluzione nel merito avanzata dalla difesa. Secondo i magistrati non vi erano prove a sufficienza a sostegno dell’innocenza degli imputati.
Confermato il risarcimento di 80 mila euro a favore di Piero Fassino, costituitosi parte civile. Entro i prossimi trenta giorni verranno rese note le motivazioni.